Lo sviluppo di processi simulati basati su una situazione immaginaria nel prossimo futuro (2030) che implichi sviluppi tecnologici ragionevolmente prevedibili in questo orizzonte (auto a guida autonoma, robot da compagnia ecc.) permette di testare il diritto attuale in questo nuovo contesto. L’emergere di un dibattito approfondito sulle nuove tecnologie sta portando a riflessioni d’avanguardia.
Professionisti: avvocati e magistrati
L’impegno dei professionisti del diritto all’interno dell’università rafforza la professionalizzazione degli studenti durante il loro percorso universitario.
• Trasmissione del know-how della loro professione con pedagogia e motivazione
• Consolidamento delle competenze in materia di nuove tecnologie e di diritto del digitale
• Trasmissione del significato, della profondità del diritto, discussioni sulle difficoltà della professione, sui vincoli
• Interesse per il supporto agli studenti
Insegnanti / Insegnanti-ricercatori
Gli insegnanti avranno modo di relativizzare la loro consueta logica giuridica
• Coerenza tra la formazione e le esigenze della pratica (campo e competenza)
• Trasmissione delle chiavi di comprensione
• La vicinanza agli studenti: trasmettere, supervisionare, dialogare, discutere durante la pratica del diritto.
• Consolidamento delle competenze in materia di nuove tecnologie e di diritto del digitale
• Consolidamento dei legami con le imprese e le reti di imprese specializzate nelle nuove tecnologie