Tra vocazione alla formazione e sociale, le cliniche legali sono un luogo di formazione e democratizzazione dell’accesso al diritto.
Storia delle cliniche legali
Nascita negli Stati Uniti
Le cliniche legali, o Law clinic, comparvero alla fine del XIX secolo – inizio XX secolo in America, su iniziativa di due insegnanti-ricercatori, che desideravano estendere l’insegnamento del diritto all’osservazione sul campo. Gradualmente, le cliniche sono state poi esportate in altri Stati: in Africa, in Asia e più recentemente in Europa, Francia compresa.
All’inizio del XX secolo, gli studenti si interessano alla pratica della loro materia, e si registra la presenza di diverse cliniche legali, allo stato embrionale, come il legal aid dispensary, il primo dei quali è stato creato dagli studenti dell’Università della Pennsylvania già nel 1893.
Solo dopo la seconda guerra mondiale le facoltà di Giurisprudenza hanno realmente implementato le cliniche legali nell’ambito della formazione universitaria, presentandole come strutture integrate in un programma d’insegnamento. Oggi, praticamente ogni Law School americana ha la propria Law Clinic, e spesso più di una.
Lessico
La parola “clinica” proviene dal vocabolario medico, e definisce un tipo di insegnamento basato su osservazione e pratica nell’ambito del quale gli studenti sono in contatto diretto con i pazienti.
Obiettivo delle cliniche
La clinica ha una doppia vocazione pedagogica e sociale. In concreto, offre un’accoglienza e fornisce informazioni legali gratuite alle popolazioni svantaggiate, che spesso non conoscono i loro diritti. I contendenti confidano le loro problematiche, che vengono prese in carico direttamente dagli studenti della facoltà di Giurisprudenza, supervisionati e guidati dai loro insegnanti e dagli avvocati. Gli studenti rispondono fornendo informazioni sulla legge applicabile e sui possibili passi che possono essere compiuti dal richiedente. In questo modo, gli studenti approfondiscono la loro formazione attraverso l’esperienza di casi concreti.
Sviluppo delle cliniche legali
Dagli anni ‘70, le cliniche legali, integrate nei programmi universitari di Giurisprudenza, dalla laurea al master, si sono moltiplicate nel mondo anglosassone, espandendosi poi gradualmente in altri stati in Africa, Asia e recentemente in Europa, Francia inclusa. Le università hanno compreso quanto sia importante professionalizzare la formazione degli studenti e completare l’insegnamento teorico del diritto con la sua pratica in un contesto reale. Allo stesso tempo, queste cliniche forniscono un accesso più semplice alla legge e una giustizia accessibile per tutti i cittadini.